Il nuovo accordo sottoscritto dalla Regione Toscana con la delibera 583/2021 ha sancito il coinvolgimento nella campagna di vaccinazione regionale anti-COVID-19 degli iscritti all’Albo degli Odontoiatri della Toscana.

Si tratta di un passo importantissimo di riconoscimento del ruolo medico degli Odontoiatri – dichiara il Presidente di ANDI Firenze, Valerio Fancelli – per il quale dobbiamo ringraziare il lavoro dei vertici nazionali e regionali di CAO, ANDI e Fnomceo, ma anche l’attività dei dirigenti territoriali, che poi dovranno gestire direttamente le disponibilità dei colleghi. Ribadiamo la necessità del superamento del Corso sulla campagna vaccinale dell’Istituto Superiore di Sanità, affinché il professionista sia adeguatamente preparato e la copertura assicurativa che, ricordo e sottolineo, è gratuita per i Soci ANDI che già usufruiscono della polizza Oris Broker in convenzione con Cattolica Assicurazioni, mentre tutti gli altri potranno acquistarla attraverso il portale Fnomceo“.

Ruolo che è stato ribadito anche dal Presidente di ANDI Toscana, Stefano Mirenghi, che aggiunge: “L’importanza di questo riconoscimento risulta dal fatto che non siamo stati inseriti come inoculatori, ma come parte dell’équipe, quindi uno dei compiti sarà anche quello del controllo dell’anamnesi e del consenso informato. In questa trattativa questo è stato per noi il risultato maggiore. È stato compreso pienamente il ruolo medico degli Odontoiatri e l’importanza che noi possiamo avere non soltanto nella campagna vaccinale ma anche in future campagne di prevenzione sulla popolazione“.

Molto positivo anche il commento del Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, che ha sottolineato il contributo garantito dagli Odontoiatri toscani nello sviluppo del processo di vaccinazione nella regione.

“Ad oggi – ha detto il Presidente Giani – con gli hub regionali siamo in grado di rispondere a una domanda media vaccinale pari a circa 30mila dosi al giorno. Se a partire da giugno, come ci ha detto il Generale Figliuolo, arriveranno molte più dosi dei vari vaccini è evidente che la domanda giornaliera media potrebbe aumentare, anche fino a 50mila dosi. La risposta per venire incontro a questo aumento sta nei tre accordi che abbiamo firmato oggi e a questa sinergia con i medici di base, i farmacisti e gli odontoiatri. Sarà proprio grazie a questo potenziamento della capacità vaccinale che potremo raggiungere l’obiettivo di arrivare al 30 settembre all’immunità di gregge”.

È ora possibile per gli Odontoiatri toscani, sempre su base volontaria, comunicare all’Ordine di competenza la propria disponibilità ad esercitare il ruolo di vaccinatore. Tale intento sarà poi trasmesso ai dirigenti USL regionali che, previo superamento del corso dell’Istituto Superiore di Sanità denominato: FAD Campagna vaccinale Covid-19: la somministrazione in sicurezza del vaccino anti SARS-CoV-2/Covid-19 (fruibile QUI attualmente fino a metà giugno) e della copertura assicurativa, inseriranno il professionista negli elenchi dei vaccinatori.